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La collezione LOVI di Christina Crawford, ispirata al Kintsugi – antica arte giapponese che unisce i frammenti di ceramica con lacca urushi e polvere d’oro – celebra l’idea che l’imperfezione e le cicatrici siano parte integrante della nostra storia, da valorizzare anziché nascondere. Caratterizzata da una palette cromatica decisa - dominata da rosso e nero e da forme che richiamano il cuore - la collezione autunno/inverno 2025 di Christina Crawford trasmette forza e audacia.

Christina Crawford sa come sorprendere il pubblico della Milano fashion week. Durante l’attuale edizione della manifestazione la stilista anglo-brasiliana ha presentato la collezione ‘Lovi’ autunno/inverno 2025-26 affiancata dall’attrice Sveva
Alviti.

In occasione della Milano Fashion Week, il marchio di contemporary luxury della stilista anglo-brasiliana Christina Crawford ha presentato la sua nuova collezione “Lovi” per la Fall-Winter 2025/26, creata su un concept creativo che trascende la moda per abbracciare la filosofia senza tempo di un’antica tecnica giapponese: l’arte del Kintsugi.

Christina Crawford presenta la collezione FW25/26 LOVI alla Milano Fashion Week, con l’attrice Sveva Alviti come ospite speciale. La collezione celebra l’autenticità, la forza e l’internazionalità, valori condivisi da entrambe.

La collezione LOVI «una moda che trascende le tendenze per abbracciare una filosofia profonda e senza tempo: l’arte del Kintsugi». Questa antica tecnica giapponese, che significa riparare con l’oro, come ha spiegato la designer, è in realtà una poetica che celebra la bellezza dell’imperfezione, «trasformando le
fratture in dettagli preziosi e sublimando le cicatrici in segni di forza e unicità».

Tra i trend della Milano Fashion Week 2025 c’è l’opulenza rivisitata. L’eleganza senza tempo per quelli che sembrano abiti da sera per tutto l’anno è il cuore della proposta fashion di Christina Crawford. La stilista brasiliana di stanza a Milano ha presentato abiti molto rigorosi ma improntati a bellezza da ricordare, con molte linee comfort ed estremo lusso nei tessuti.

Christina Crawford presenta la sua nuova collezione Lovie Fall/Winter 25/26, creata su un concept creativo che trascende la moda per abbracciare una filosofia profonda e senza tempo: l’arte del Kintsugi. Questa antica tecnica giapponese, che significa riparare con l’oro, è in realtà una poetica che celebra la bellezza dell’imperfezione, trasformando le fratture in dettagli preziosi e sublimando le cicatrici in segni di forza e unicità.

Non solo una collezione, ma un manifesto di stile e una filosofia.
Christina Crawford interpreta il lusso
come celebrazione dell’individualità e della storia personale di chi
indossa ogni creazione.

Nel cuore della Milano Fashion Week, Christina Crawford ha svelato la sua nuova
 collezione LOVI F/W 25-26, un’ode alla forza e alla bellezza dell’imperfezione.
I capi diventano oggetti di moda, portatori di una filosofia profonda che trascende il semplice concetto di abbigliamento.

A rendere ancora più speciale il debutto della collezione, la presenza dell’attrice Sveva Alviti, madrina del Festival di Venezia 2024, che ha indossato alcuni capi iconici della linea: una tuta nera con corsetto scollato a cuore e un cappotto total white in Mongolia.

Con LOVI F/W 25-26, Christina Crawford firma un nuovo capitolo della moda contemporanea, dove l’abito non è più solo un capo da indossare, ma un oggetto di
valore simbolico, un frammento di storia cucito sulla pelle.